L' Aridocoltura
Il progetto Aridocoltura è volto a codificare un insieme di pratiche agronomiche unite ad una oculata selezione delle sementi di specie e varietà a basso fabbisogno idrico con specifiche tolleranze a fitopatie da stress. È una tecnica agricolturale volta a fronteggiare la crisi climatica in atto adattandosi alle condizioni di elevate temperature e di bassa disponibilità idrica. L'aridocoltura nasce per fronteggiare il cambiamento climatico come l'aumento repentino dei costi energetici e di produzione dati da situazioni geopolitiche instabili causa di gravi emergenze e carenze anche nel settore agricolo.
In questo contesto nasce l'interesse dell'Azienda Agricola Santa Teresa per l'Aridocoltura, ci poniamo come priorità il mantenimento della produttività in un'ottica di risparmio energetico (come economico) e di sostenibilità attraverso l’utilizzo adeguato delle risorse. In un ambito di ricerca pluriennale con la collaborazione della titolata Associazione no profit Cercatori di Semi siamo arrivati alla selezione di cultivar a bassissimo fabbisogno idrico, con perdite produttive nulle o minime, a seconda della specie, in percentuali inferiori al 10% rispetto alle coltivazioni di controllo, irrigate in modo convenzionale.
Con la stesura e la prossima pubblicazione della guida pratica gratuita "Aridocoltura", ove si includono i risultati Open Source inerenti alla ricerca nei nostri orti sperimentali, ci siamo impegnati concretamente nel fornire una soluzione che tuteli la biodiversità come anche la sostenibilità nel difficilissimo panorama agricolo attuale. Rendiamo pubblici i risultati della ricerca e gratuita la guida per coinvolgere più agricoltori possibili a sperimentare questa tecnica agricola tra le più sostenibili, che evolve con il clima e l'agricoltore stesso.
A chi è rivolto
Le sementi, prodotte in aridocoltura con certificazione biologica sono mirate al mercato professionale e per auto produzione, in un'ottica di vantaggio economico nella gestione delle coltivazioni per il primo, e di miglioramento costante tramite la riproduzione delle sementi nel secondo.
Tutte le sementi distribuite sono riproducibili in modo da poter selezionare in autonomia, anno per anno, gli esemplari meglio acclimatati al pedoclima di coltivazione, alla disponibilità idrica e all'agricoltore stesso.
Grazie alla continua ricerca commercializziamo una semente e un'idea di coltivazione a lungo termine, accessibile a tutti, eticamente corretta ed economicamente sostenibile: l'agricoltura è uno dei maggior responsabili globali del consumo di acqua potabile (circa il 70% delle riserve idriche potabili disponibile sulla terra è utilizzato per il settore primario); la riduzione del fabbisogno idrico nelle coltivazioni si traduce in tangibili vantaggi economici al coltivatore, veicolando nel contempo sostenibilità attraverso tale leva.
La selezione delle sementi
La stretta collaborazione tra l'associazione culturale Cercatori di Semi e l'azienda agricola Santa Teresa ha portato a selezioni di cultivar con il fabbisogno idrico più basso della specie, nelle prime fasi sono state selezionate linee parentali stabili delle seguenti varietà:
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Pomodoro Siccagno sel. Aridocoltura (L. lycopersicum)
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Cocomero del Deserto (C. lanatus)
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Fagiolo Tepari Blue (P. acutifolius)
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Fagiolo Tepari Santa Teresa (P. acutifolius)
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Fagiolo Tepari Pinacate (P. acutifolius)
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Mais Pignoletto del Musset (Z. mays)
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Melone Casaba Hopi (C. melo)
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Cicerchia Gigante delle Murge (L. sativus)
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Amaranto San Lorenzo (A. hypocondriacus)
La ricerca sta proseguendo con l'introduzione di ulteriori varietà e specie, improntando gli studi sia sulle cultivar a basso fabbisogno idrico che in quelle con spiccata precocità.
Conclusioni
L'Aridocoltura porta avanti un'idea di agricoltura sostenibile ed economicamente vantaggiosa: risparmio idrico e di risorse, produzione qualitativamente superiore anche in pedoclimi svantaggiati e prodotti dalle qualità organolettiche di pregio.