Peso netto semi: 5 grammi ca 40 semi
Semina: da marzo a luglio al Nord fino ad agosto al Centro Sud
Sesto d'impianto: 40cm tra le file e 30 cm sulla fila
Periodo di raccolta: circa 60 giorni dall'emergenza
I semi sono riproducibili.
Il Tepari delle Sabbie ha un portamento cespuglioso, compatto, poco vigoroso.
Il seme seme è di color nocciola, le dimensioni non superano i dieci millimetri, reniforme, con beccia spessa e polpa compatta.
Proponiamo in Aridocoltura tre diverse varietà di Tepari, il Tepari delle Sabbie, è la varietà con esigenze idriche più ridotte della specie, la produzione è la minore tra le varietà proposte (Tepari blu e Santa Teresa). È il più adatto ai climi particolrmente aridi e siccitosi.
In cucina si presta a molte preparazioni, il sapore è intenso e la consistenza è adatta anche alle lunghe cotture.
È una pianta eccezionalmente rustica, non ha esigenze di terreno, scarsissimo fabbisogno idrico, è però sensibile al virus del mosaico, sconsigliamo quindi la coltivazione nelle vicinanze di altre specie di fagioli (Phaseolus vulgaris, P. Coccineus, P. lunatus).
Fagiolo Tepari delle Sabbie (Phaseolus acutifolius)
Il fagiolo Tepari è una leguminosa originaria del Messico centrale e del sudovest degli Stati Uniti, utilizzato come alimento essenziale nelle culture preispaniche continua ad essere parte nella dieta nei giorni nostri, rappresentando una coltivazione di sussistenza in quelle aree dove la coltivazione è più ostica. Questa categoria di fagioli include varietà con caratteristiche dei semi molto distintive, infatti la misura, la forma e il colore dei semi variano molto. A differenza dei fagioli comuni, il Tepari è di dimensioni più piccole, ma presenta un livello superiore di proteine, fibre e carboidrati.
Data la resistenza e la capacità di essere una pianta altamente produttiva a basso fabbisogno idrico, è studiata nel contesto del cambiamento climatico giacché può adattarsi alle condizioni mutevoli che generano un aumento delle temperature e siccità prolungate. Questa tipologia di fagiolo potrebbe sostituire altre varietà meno resistenti in alcune regioni del mondo. Nei dieci anni di coltivazione abbiamo selezionato le piante con apparato radicale più sviluppato, portamento cespuglioso compatto e maggior produttività in termini di grandezza del seme, mantendendo il più inalterate possibili le caratteristiche di rusticità delle piante.