Peso netto semi: 5 grammi cIrca 40 semi
Semina: da marzo a luglio al Nord fino ad agosto al Centro Sud
Sesto d'impianto: 40cm tra le file e 30 cm sulla fila
Periodo di raccolta: circa 75 giorni dall'emergenza
I semi sono riproducibili.
Nei dieci anni di coltivazione abbiamo selezionato le piante con apparato radicale più sviluppato, portamento cespuglioso compatto, maggior produttività; abbiamo acclimatato cultivar con caratterstiche diverse in base alle diverse esigenze e pedoclimi di coltivazione.
Il Tepari Santa Teresa ha un portamento semi-rampicante, con pochi viticci, può essere coltivato come strisciante ma consigliamo di fornire un supporto per rampicanti.
La pianta è mediamente precoce, termina in circa 75 giorni dal trapianto. Il tepari germina in circa 3 giorni ed è pronto per il trapianto, con la quarta foglia vera formata, in meno circa una settimana.
Il Baccello porta 5-7 semi, di colore bianco perla, buccia lucida, fina, forma ovale, le dimensioni non suoerano i dieci millimetri.
Proponiamo in Aridocoltura tre diverse varietà di Tepari, il Tepari Santa teresa è la cultivar con fabbisogno idrico maggiore, allo stesso tempo è la più produttiva delle tre. Attenzione: il più alto fabbisogno idrico tra i Tepari da noi selezionati, che si traduce comunque in ridottissimo se paragonato alle più comuni varietà di fagioli. Consigliamo quindi questa varietà per chi ha interesse in una produzione elevata, avvalendosi di maggiore irrigazione rispetto al Tepari Blu e il Tepari delle Sabbie.
il Tepari è una pianta eccezionalmente rustica, non ha esigenze di terreno, scarsissime esigenze idriche, è però sensibile l virus del mosaico, sconsigliamo quindi la coltivazione nelle vicinanze di altre specie di fagioli (Phaseolus vulgaris, P. Coccineus, P. lunatus).Le carattestiche organolettiche di questa cultivar sono piuttosto interessanti, una consistenza particolarmente cremosa alla cottura, il colore bianco perla, la buccia molti fine ne fanno un campione in cucina. Adatto anche alla ristorazione più attenta alla sostenibilità.
Fagiolo Tepari Santa Teresa (Phaseolus acutifolius)
Il fagiolo Tepari è una leguminosa originaria del Messico centrale e del sudovest degli Stati Uniti, utilizzato come alimento essenziale nelle culture preispaniche continua ad essere parte nella dieta nei giorni nostri, rappresentando una coltivazione di sussistenza in quelle aree dove la coltivazione è più ostica. Questa categoria di fagioli include varietà con caratteristiche dei semi molto distintive, infatti la misura, la forma e il colore dei semi variano molto. A differenza dei fagioli comuni, il Tepari è di dimensioni più piccole, ma presenta un livello superiore di proteine, fibre e carboidrati.
Data la resistenza e la capacità di essere una pianta altamente produttiva a basso fabbisogno idrico, è studiata nel contesto del cambiamento climatico giacché può adattarsi alle condizioni mutevoli che generano un aumento delle temperature e siccità prolungate. Questa tipologia di fagiolo potrebbe sostituire altre varietà meno resistenti in alcune regioni del mondo. Nei dieci anni di coltivazione abbiamo selezionato le piante con apparato radicale più sviluppato, portamento cespuglioso compatto e maggior produttività in termini di grandezza del seme, mantendendo il più inalterate possibili le caratteristiche di rusticità delle piante.